24 novembre 2006

E’ stata recentemente pubblicata la notizia per cui il flusso turistico a ottobre a Termoli è aumentato del 10%, con un’attenzione maggiore per la nostra città anche da parte di turisti stranieri.

Il dato è confortante per l’attività degli operatori turistici che operano a Termoli e in Molise e per gli enti impegnati a sviluppare risorse e potenzialità turistiche del Territorio, come l’AADI (Associazione Amici dell’Italia), associazione internazionale senza fini di lucro formata da cittadini molisani e stranieri uniti dalla passione per il Molise e intenzionati a promuovere all’estero, in particolare Nord Europa, i valori culturali, naturalistici e gastronomici della nostra regione.

Muovendosi in questa direzione, ad esempio, qualche giorno fa l’AADI è riuscita a portare a Termoli ben 22 stranieri, i quali, giunti per partecipare all’evento associativo organizzato dall’AADI, hanno pernottato in strutture molisane, visitato il nostro patrimonio artistico, pranzato e cenato nei migliori ristoranti della città, acquistato gli straordinari prodotti che l’enogastronomia locale può offrire (uno degli ospiti pare si sia commosso dopo aver assaggiato la pampanella…), diventando così, una volta terminata la vacanza e tornati nel loro paese di origine, ideali ambasciatori della “molisan way of life”, la qualità tipicamente italiana della vita, della cultura, delle persone tanto ammirata all’estero. Per questo motivo, alcuni di loro hanno addirittura deciso di trasferirsi qui da noi. A vivere o magari per avviare un’attività commerciale, con soci molisani (come è già successo per un paio di clienti del mio studio legale).

E’ incredibile ma vero. Il turismo di alto livello, ricco e rispettoso delle peculiarità della nostra terra, bisognoso di servizi e strutture che noi molisani possiamo costruire e offrire loro, esiste ed è alla portata di quanti vogliano crederci e lavorare a un progetto di sviluppo turistico condiviso.

Si e’ appena conclusa una intensa campagna elettorale, in cui si sono spesi fiumi di parole sul futuro pieno di prospettive della nostra bellissima Regione, anche e soprattutto in campo turistico. Si è parlato di qualità dei prodotti, di rilancio dell’agricoltura, di sussidi alle imprese e di turismo di qualità. Concetti interessantissimi e bellissimi. Ma che devono essere ancora realizzati.

L’AADI, senza grandi clamori e proclami, ha portato la settimana scorsa 22 turisti stranieri qui a Termoli e li ha fatti incontrare con quella parte di Molise che ha voluto e saputo cogliere l’opportunità: il vicesindaco Monaco, amministratori locali, ristoratori, operatori turistici, produttori di prodotti tipici e vinicoli, costruttori, professionisti, giornalisti, semplici cittadini desiderosi di entrare in contatto con una piccola comunità internazionale, già presente sul territorio, determinata a insediarsi e integrarsi armoniosamente in misura sempre maggiore.

L’AADI è stata costituita proprio per questo, per assistere gli stranieri che vogliano visitare il Molise, viverlo, investire e collaborare con gli imprenditori locali. Io stesso ho cominciato a scoprire questo mondo grazie alle opportunità professionali che mi offriva (in passato ho effettuato consulenze legali in inglese per vari clienti provenienti dall’Olanda e dal Belgio) e ho deciso di costituire un’associazione che riesca a catalizzare le più diverse competenze e professionalità intorno al progetto di incentivare questo flusso turistico già presente e di accoglierlo con i migliori servizi e prodotti che la nostra Regione può offrire.

Attualmente l’AADI sta lavorando al progetto di costituire un “social network”: inseriamo in una banca dati le competenze e aspirazioni dei nostri iscritti, italiani e stranieri, e incrociamo i dati, perché le richieste di un investitore olandese che voglia ad esempio, realizzare un centro benessere a Termoli, si incontrino con i servizi di quanti possano aiutarlo nel progetto: dalla manodopera, alla consulenza fiscale, a eventuali ipotesi di co-partnership.

L’AADI è aperta a tutti e pronta a raccogliere suggerimenti e idee che contribuiscano a rendere il Molise e Termoli protagonisti, come meritano, sullo scenario del mercato internazionale del turismo di qualità.

Avv. Michele Vitale

Presidente AADI

studio40vitale@yahoo.it

09 novembre 2006

Evento "Europa in Molise" (29/10/06)

Si è svolto nel pomeriggio di domenica – 29 ottobre – l’incontro tra il mondo molisano e quello nord europeo. Un piacevole pomeriggio all’insegna dell’amicizia e della conoscenza reciproca per favorire scambi e nuove idee tra i soci e i simpatizzanti dell’Associazione amici dell’Italia.


Nella splendida cornice offerta dalla Masseria Le Piane di Nuova Cliternia, del produttore vitivinicolo Enrico Di Giulio, si è svolto il primo incontro dell’Aadi-Molise (Associazione Amici dell’Italia), durante il quale sono stati illustrati gli obiettivi e i progetti volti a dare impulso al turismo sostenibile e all’apertura verso i paesi nord europei.

Durante la cerimonia di presentazione, alla quale erano presenti oltre cento persone (di cui oltre un quinto straniere), il presidente dell’associazione, l’avvocato Michele Vitale, ha sottolineato l’importanza di incentivare lo scambio e l’accoglienza degli amici nord europei che, dopo essere venuti in Molise si sono sentiti fortemente attratti dall’autenticità, i valori e le bellezze naturalistiche che solo in questa parte del Belpaese hanno riscontrato.

La necessità di potenziare i servizi, salvaguardare la natura, gli esempi di attività già avviate e quelle prossime all’apertura, sono state illustrate dall’avvocato Enrico Miele. E’ stata annunciata, ad esempio, la nascita di una casa di produzione di prodotti tipici di elevata qualità “La Casa Molisana”, fondata da soci italiani e olandesi, che nelle prossime settimane inizierà ad esportare in nord Europa i prodotti molisani. Un altro esempio ricordato è l’apertura a Morrone, all’inizio della prossima primavera, di un ristorante e bed&breakfast fortemente voluto da una coppia belga, che, dopo aver sentito parlare del Molise grazie ad uno stand Aadi allestito in una fiera turistica in Germania, giunta in regione è rimasta fortemente affascinata dal territorio, tanto da decidere di trasferirsi definitivamente e di avviare un progetto turistico proprio in Molise.

Numerosi partecipanti hanno espresso soddisfazione per nuove interessanti prospettive di collaborazione, emerse durante l’incontro tra i molisani e gli stranieri presenti, a iniziative socio-culturali e di imprenditoria turistica. Il piacevole pomeriggio conviviale si è protratto fino a sera con una cena preparata dagli chef Aadi, dove i prodotti molisani sono stati cucinati con sapienza e professionalità, tanto da esaltarne maggiormente la straordinaria genuinità e qualità.

Di seguito, un link a uno degli articoli pubblicati dalla stampa:

"Il Quotidiano", 31 ottobre 2006


08 novembre 2006

Presentazione dell'AADI al Comune di Termoli (28/10/06)

TERMOLI _ Con grande attenzione l’Amministrazione comunale di Termoli ha accolto la delegazione dell’aadi che ha presentato al pubblico molisano e termolese la sua attività. "La vostra presenza rappresenta una grossa opportunità per noi", ha dichiarato il vice sindaco Filippo Monaco, "e rappresenta anche uno stimolo per rivalutare le nostre ricchezze culturali e naturalistiche, al fine di preservarle e per sviluppare una nuova e sostenibile rete di servizi". L’aadi è un’associazione che riunisce numerosi molisani, ma soprattutto tanti stranieri appassionati del Molise che da qualche anno hanno trovato ospitalità in numerosi paesi della fascia costiera, di cui apprezzano la genuinità e i valori autentici che li caratterizzano.

Il presidente dell’aadi, Michele Vitale, ha spiegato che l’associazione ha avviato una proficua attività di promozione del Molise in oltre dieci città europee e ha partecipato anche a numerose e prestigiose fiere. "Pensate che da marzo di quest’anno ad oggi sono arrivate in regione, grazie alla nostra attività, ben 169 persone, mentre le presenze hanno superato i 600 giorni. Di queste persone molte hanno scelto di prendere casa in uno dei paesi del nostro entroterra dove trascorrono dai due ai sei mesi all’anno". Le ragioni della particolare attenzione dei visitatori nord europei è stata spiegata dall’avv. Enrico Miele, rappresentante dell’aadi che ha preso parte anche ad alcune fiere svoltesi in Nord Europa.

"Quando un quadro lo vedi da vicino non percepisci bene i colori e i contorni, allo stesso modo quando dal Molise siamo andati in Olanda siamo stati sorpresi dall’attenzione rivolta all’ ‘Italian way of life’ e al Molise rappresentato dal nostro stand", ha spiegato Enrico Miele, che ha evidenziato anche la necessità di estendere lo scambio e la conoscenza anche a Termoli, oltre ai paesi dell’hinterland. Durante la cerimonia è stata donata all’Amministrazione anche una scultura creata da un’artista olandese, Huib Benschop, con il legname portato dal mare sulla spiaggia di Termoli.

"E’ stato creato un ponte che in futuro può diventare sempre più stabile. Un ponte che vogliamo estendere a quanti vorranno partecipare alle nostre iniziative" ha dichiarato in conclusione Michele Vitale. "Mi auguro che questa strada possa portare opportunità a questa terra, il Molise, tanto bella e tanto amata". La cerimonia è stata conclusa con l’invito a partecipare alla manifestazione “Europa in Molise” che si terrà domani - domenica 29 ottobre – alle ore 17 presso la Masseria Le Piane di Nuova Cliternia, per un piacevole momento di scambio e conoscenza reciproca tra i molisani e gli amici nord europei.