20 dicembre 2005

Castegnero 15 12 2008

Michele Vitale nominato vice presidente nazionale de l'Italia del Gusto a Castegnero

Michele Vitale, presidente dell'A.A.D.I (Associazione Amici dell'Italia - www.aadimolise.blogspot.com) di Termoli,è stato invitato ufficialmente a presentare i progetti e le iniziative del proprio sodalizio al Festival del Gusto, la 'maratona d'informazione' che si è tenuta il 13,14 e 15 dicembre a Castegnero (Vicenza),grazioso borgo collinare dei Colli Berici, conosciuto per le sue ciliegie e i suoi vini.

Nel corso degli incontri,Vitale ha raccontato ai giornalisti provenienti da tutta Italia, la storia della sua associazione internazionale, formata da cittadini molisani e stranieri uniti dalla passione per il Molise e intenzionati a promuovere all'estero, in particolare nel Nord Europa, i valori culturali, naturalistici e gastronomici della regione. L'AADI ha già avviato con successo un flusso turistico tra il Molise e il Nord Europa, che gestisce con passione e dedizione. Vitale è stato inoltre nominato Vice Presidente Nazionale de l'Italia del Gusto (www.italiadelgusto.com) ed ha presentato anche San Pietro Avellana, divenuto borgo europeo del gusto, grazie al suo interessamento.


Il Festival del Gusto è consistito in una maratona all'insegna della comunicazione del territorio, con circa cinquanta azioni informative e l'inserimento di alcune realtà dell'area berica nelle reti e i canali di informazione de l'Italia del Gusto, l'associazione che ha organizzato l'evento.

L'iniziativa del festival promosso da "L'Italia del Gusto" in collaborazione e col patrocinio del Comune di Castegnero, la Banca del Centroveneto di Longare, le associazioni: "Azione borghi europei del gusto" (curata dal Geie Gruppo europeo di interesse economico); la Rotta dei Fenici (Itinerario culturale del Consiglio d'Europa); Europa del Gusto-rete d'Informazione; l'associazione "il Gusto italiano"; Fice, ha riunito nei tre giorni di di Castegnero esperienze e progetti della filiera turistico-culturale ed agro-alimentare, provenienti da nove regioni italiane.

«E' stata una esperienza di incontro e di confronto tra reti – ha sottolineato il molisano Michele Vitale neo vice presidente dell'Italia del Gusto – con imprenditori, enti ed associazioni che lavorano in modo concreto e sinergico, con risultati assai soddisfacenti. Un incontro in grado di generare nuove opportunità di lavoro, di scambio e di arricchimento culturale. Per me che arrivo da Termoli, un'occasione di conoscere le eccellenze di un territorio che non avevo ancora avuto modo di sperimentare e di far conoscere quelle proprie del mio Molise».

AZIONI E PARTECIPAZIONI

Innanzitutto, il primo passo è stato fatto con i vini Passiti dei Berici che verranno inseriti nella "Tavola internazionale dei vini passiti", organo di informazione e valorizzazione di questo tipo di vini, sul territorio nazionale e all'estero. Altro risultato concreto; Riccardo Penzo, promotore del network "Ristoranti che passione", verrà inserito nel comitato scientifico della "Lista del patrimonio eno-gastronomico del Mediterraneo", l'archivio dei piatti della tradizione mediterranea., una iniziativa ufficiale promossa dal Geie (Gruppo europeo di interesse economico). Nel comitato, formato da circa cento giornalisti ed operatori del mondo dell'eno-gastronomia, entrerà anche Mario Santagiuliana presidente della Fice (Federazione italiana dei circoli eno-gastronomici). Infine, Daniele Costalunga, produttore vinicolo di Castegnero, entrerà a far parte del Consiglio nazionale de "L'Italia del Gusto".

"Un'ora sola ti vorrei..." è stata intitolata la maratona dell'informazione in cui imprenditori, pubblici amministratori, comunicatori, rappresentanti di associazioni, sono stati chiamati a raccontare nello spazio di un'ora le loro esperienze. Difficile fissare tutti gli interventi: si menziona qui dunque l'intervento del sindaco Giancarlo Campagnolo che ha delineato il profilo economico e culturale di Castegnero con la sua produzione agricola di eccellenza legata alle ciliegie e il vino, l'impegno dell'amministrazione comunale per dare visibilità al territorio in un'ottica nazionale .

Da segnalare anche la presenza di Emilio Nizzero delegato Onaf di Vicenza nonché affinatore de "La credenza dei formaggi vicentini" che ha presentato il movimento delle "Donne del Formaggio". Di Luigi Bellucci, di Tigulliovino, grande portale dei vino italiano. E infine l'incontro con i ragazzi delle scuole medie sul tema dell'interculturalità.

L'assessore provinciale all'agricoltura Luigino Vascon ha illustrato alcune azioni della Provincia per la promozione del territorio e la tutela delle sue specificità. Intervento completato dal funzionario Renzo Rizzi riguardo l'attività e l'azione dei vari consorzi

Daniele Costalunga ha presentato l'associazione della "Strada dei vini dei Colli Berici" mentre il presidente Federico Tassoni ha illustrato l'attività del Consorzio di tutela dei vini doc Colli Berici.

Infine, Leonardo Martini della Banca del Centroveneto di Longare ha delineato il ruolo dell'istituto di credito nella promozione complessiva della comunità locale.

Una gradita visita è stata portata il sabato mattina da Marino Lorenzini sindaco di Monghidoro (il comune natale di Gianni Morandi, per intenderci), aderente all'Italia del gusto fin dalla prima ora..

Importante poi il convegno della domenica mattina all'azienda "Il Rovere" con la presentazione degli "Itinerari Culturali del Consiglio d'Europa" da parte di Antonio Barone direttore de "La rotta dei Fenici". Sul tema dei parchi letterari il sindaco di Montegalda Riccardo Lotto ha delineato le varie iniziative che il Comune sta preparando il centenario della morte di Antonio Fogazzaro nel 2011.





10 marzo 2005

The incredible oxen race of San Martino

More info about Molise and Italia al Dente hereEvery year on the 30th April, the ritual of the race of the oxen hauling the chariots is renewed, in honor of the patron San Leo
In San Martino in Pensilis it is narrated that the rests of Saint Leo, which miraculously reached Molise at the end of the XIII century, were contented by various communities. To solve the controversy, it was established to place the Saint’s relics on a chariot hauled by oxen, and let the Saint choose. The oxes ran for long time but finally reached Saint Martino, they passed through the “Marina” way and they stopped in front of Holy Mary church with the incredulity of the crowd.
Since those remote times, every year on the 30th April, the ritual of the race of the oxes hauling the chariots is renewed. The participants, divided in the factions of “giovani”, “giovanotti” and "giovanissimi" starting from the “tratturo”, following an external route to the country, and then the inner roads, try themselves in a spectacular contest between the excitement and clamour of the crowd.
To the winners’chariots goes the honour to transport the statue of Saint Leo during the procession. The manifestation is deeply rooted in the population and although the passing of time, it maintains its fascination intact. The “carrese” of Saint Martino in Pensilis is surely the longest race and for this reason during the contest the oaxes can be replaced.