La settimana scorsa ho conosciuto Marla, uno chef americano (ha vissuto e lavorato in Colorado) che ha deciso di cambiar vita trasferendosi nelle montagne del Piemonte dove conduce un avviato B&B, che conduce con passione assieme al marito italiano.
Marla mi ha raccontato la sua esperienza di blogger, dicendomi quanto è ciò sia stato fondamentale per il successo commerciale della sua attività, che ho appreso, è letteralmente sperduta tra le montagne piemontesi (quindi non facilmente raggiungibile).
Grazie al blog (che è cosa ben diversa e più complessa di un semplice "sito" - sia ben chiaro: un blog aziendale NON si improvvisa) il suo b&b è diventato un punto di riferimento tra i turisti della sua zona.
Del resto non c'è da sorprendersi se è vero che ormai la MAGGIORANZA (oltre il 70%) delle vacanze si costruiscono online e i turisti-consumatori-naviganti sono diventati sempre più sofisticati nella selezione e nella scelta delle informazioni che pongono a base delle loro decisioni di acquisto. Tra blog, trip advisor, social networks, twitter, facebook e friendfeed, del c.d. "sito internet" non sanno proprio cosa farsene....
p.s. Marla l'ho incontrata su un social network, ho preso appuntamento con twitter e abbiamo parlato su Skype :-)
29 giugno 2009
come Internet cambia, piano piano, la nostra vita
Pubblicato da weqrwerwer alle 4:58 PM 1 commenti
23 giugno 2009
Ricette tipiche molisane: taccozze con ceci, patate colletortesi e scarole!
Some typical, special recipes from Molise
(english below)
Un appassionante mini-corso di cucina, tenuto dalla bravissima signora Maria a un piccolo gruppo di olandesi, in un piccolissimo, incantevole paesino sperduto tra le colline del piccolo Molise (Ripabottoni).
L'abbiamo organizzato qualche settimana fa, nel picc... aehm :-)... , nell' “Art & Breakfast” dell’olandese Janine Foppes.
Il simpatico gruppo di olandesi ha partecipato attivamente e con entusiasmo alla lezione (come si vede dalle foto) e si sono detti tutti intenzionati a ripeterla molto presto e a proporla a parenti ed amici.
La signora Maria, sinceramente, appassionata alla cucina molisana è' stata entusiasta di trasmettere questa passione agli stranieri.
Abbiamo lavorato a questa iniziativa io e Antonella Montagano (lei è interprete).
Ecco il gustoso e soprattutto nostrano menù che è stato oggetto della lezione:
-Rustico e bruschette
- "taccozze" con ceci,
- salsiccia nostrana
- patate alla colletortese
- bietole saltate
- e a concludere in dolcezza trionfo scarole con miele e macedonia di fragole
Una bellissima esperienza, che sicuramente ripeteremo presto.
***************************************
A few weeks ago we organised a little cooking course in a little cosy village in little Molise (central Italy). It was organized in the lit... ehm...:-) in the“Art & Breakfast” owned by the Swedish Janine Foppes.
A nice Dutch group took part in the lesson. Later they proved to be hot for that experience and to have the intention of living again in the proximate future and of proposing it to relatives and friends.
The lesson was held by a housewife from Colletorto (signora Maria), a little village located in the Molise hinterland, desiderous to convey that passion to foreign people.
Michele Vitale and the translator Antonella Montagano have worked on this initiative.
Here is the tasty and above all local lesson’s menu that, in the bargain, the group had for dinner:
- Rustic pie and toasted bread
- taccozze (hand-made pasta)
- local sausage,
- patate alla colletortese (local dish based on potatoes)
- pan-fried chards
- and to end with sweetness, scarole (a typical dessert) with honey and strawberries salad.
Here you can find the recipes.
A wonderful experience, that we'll definitely do again, soon! Would you like to join us next time?
Let us hold high the pride of Molise!
Prepariamo l'impasto...
We prepare the dough...
Stendiamo (Maria stende) la pasta
we (she) roll out the dough
In prima linea, le volenterose donne. In seconda linea, gli ingordi uomini...
First row: the willing ladies. Second row: the greedy men...
Dopo aver steso l'impasto, ci concediamo una piccola pausa per il vino
After kneading, and rolling out the dough we allow ourselves a
well-deserved wine break.
tutti a tagliare appassionatamente!
everyone's cutting passionately!
Che buone queste taccozze!!
Mhhhm.... how good these taccozze!
Pubblicato da weqrwerwer alle 7:30 PM 2 commenti
19 giugno 2009
Come far nascere una comunità di successo
(english below)
Il ragazzo seminudo del video con uno stile personalissimo (e anche un pò fatto...) sembra darci 3 validi consigli:
1. Siate originali - Quando tutti sono seduti, alzatevi e muovetevi, come meglio vi pare.
2. Evitate gli spazi affollati - Se la gente non vede spazio per una partecipazione creativa, probabilmente non parteciperà.
3. Sostenete la vostra comunità - Siate vicini agli early adopter e gioite della loro partecipazione. Sono loro che danno forza e sostegno al movimento. Celebrateli.
**********************
HOW TO BUILD A SUCCESSFUL COMMUNITY
The half-naked, probably intoxicated, delight of a dancing man in this video teaches some valuable lessons on starting a movement.
1.Be different – When everybody else is sitting, stand up and start shaking what your mother gave you.
2. Avoid crowded spaces – If people don’t see room to creatively participate, they probably won’t.
3. Embrace your core community – Reach out to early adopters and delight in their participation. These are the people who give your movement legs. Celebrate them.
Tradotto liberamente da: http://sethsimonds.com/how-to-start-a-movement/
Pubblicato da weqrwerwer alle 4:41 PM 3 commenti
11 giugno 2009
Frutta e verdura non più buone come una volta? Ecco perchè.
A questa domanda tentano di rispondere degli esperti (nutrizionisti e biologi) invitati alla trasmissione "radio3 scienza", andata in onda qualche giorno fa su radio 3.
Vi inserisco qui sotto un estratto, che potete ascoltare.
In sostanza gli esperti sottolineano che l'essenza della qualità (cioè il buon sapore) di frutta e verdura è dovuta al giusto il momento della raccolta e alle modalità e tempi del trasporto/conservazione (che possono durare anche SETTIMANE) prima dell'arrivo sulle nostra tavole.
La frutta e la verdura vengono colte acerbe perchè si conservano e trasportano meglio; a tanto (e molto altro ancora!) arrivano le logiche dis-umane e industrializzanti imposte dalla Grande Distribuzione Organizzata.
Gli esperti non danno una risposta alla domanda "come avere frutta e verdura buona nonostante tutto questo".
Allora vi segnalo io qualcuno che questa risposta sta cercando di darla, proprio qui in Molise, cogliendo la verdura il giorno prima del giorno in cui sarà mangiata, al punto di maturazione ideale. Anche se il consumatore si trova a 800 km di distanza:
http://parcodeibuoi.com/category/frutta-verdura
Pubblicato da weqrwerwer alle 2:36 PM 0 commenti