26 marzo 2007

COMUNICATO STAMPA





L’AADI PORTA IN OLANDA 22 MOLISANI

L’AADI sarà presente a Utrecht, in Olanda, con un proprio stand presso un’importante fiera internazionale del prodotto italiano di qualità (De Smaak van Italie – Il gusto dell’Italia - dal 11 al 13 maggio prossimi -
http://www.desmaakvanitalie.nl), per promuovere il Molise. Per l’occasione, l’AADI condurrà una delegazione di 22 persone (ad oggi, ma le adesioni continuano a crescere) composta da associati e simpatizzanti che daranno il loro contributo di molisani appassionati della loro terra e delle sue ricchezze paesaggistiche e culturali a quegli olandesi che siano interessati ad incontrarli e scambiare esperienze, aspettative, impressioni sul Molise e su questo nostro modo di vivere e condividere l’Europa.
L’AADI crede profondamente negli ideali dell’Europa unita, che possono assicurare al Molise tante opportunità di sviluppo equilibrato e sostenibile, facendo leva su quelle che l’AADI sa essere le sue principali qualità: l’accoglienza, la ricchezza di vita, natura, cultura.
Con questo spirito l’AADI parteciperà alla fiera in Olanda, sicura di capitalizzare il proprio entusiasmo per il Molise suscitando negli amici olandesi interesse e desiderio di visitare la nostra terra, come è già avvenuto lo scorso anno.

Ogni volta che abbiamo occasione di incontrarci con gli amici olandesi, sperimentiamo la ricchezza dello scambio culturale e al contempo la condivisione di comuni ideali di fratellanza, amicizia, solidarietà. E’ incredibile constatare la sincera passione di questo popolo per la nostra terra! A tal punto che stiamo vagliando con gli amici olandesi la possibilità di istituire un gemellaggio di fatto con i nostri luoghi, che finalmente, porti qualche risultato concreto anche in termini di sviluppo turistico del territorio (ricordate i vari e costosi gemellaggi “ufficiali” con paesi della Croazia o dell’Albania? Con tutto il rispetto per queste degnissime nazioni, cosa hanno portato al Molise?).

Una bella notizia è che queste 22 persone, entusiaste di portare il proprio contributo personale all’estero, viaggeranno interamente a spese proprie e non del contribuente molisano, perché non un euro di quanto necessario alla realizzazione dello stand o dell’organizzazione del viaggio (pianificato con l’aiuto degli amici Giancarlo e David di un agenzia viaggi di Termoli) fa capo a fondi pubblici. Di questo ne siamo orgogliosi, anche se ci costa qualche sacrificio.

Ciò che dispiace, tuttavia, è che le istituzioni locali (Comune di Termoli e Regione Molise), benché interpellate da tempo sulla disponibilità a partecipare, anche nella semplice qualità di invitati all’evento, abbiano ignorato la nostra iniziativa.
Dispiace perché proprio in questi giorni si festeggia il 50° compleanno del Trattato di Roma, che ha gettato le basi dell’Europa unita così come la conosciamo oggi, e il disinteresse delle istituzioni molisane suona come una beffa alle legittime aspirazioni di noi cittadini europei.
Dispiace perché questa ci sembra una occasione mancata non tanto per il Comune di Termoli o per la Regione Molise, ma per noi molisani, che, come al solito, possiamo fare affidamento solo sulle nostre forze e sulla bontà delle nostre idee e capacità creative.
Dispiace perché l’entusiasmo degli amici olandesi per Termoli si è già manifestato ampiamente (basta verificare il numero di presenze di turisti olandesi a Termoli, durante tutto l’anno, rispetto alle presenze di turisti di altre nazioni; oppure basta ricordare l’evento organizzato dall’AADI lo scorso ottobre, quando una ventina di olandesi e belgi sono venuti per l’occasione a Termoli), ma questo evidentemente non è bastato.

Ma non vogliamo fare della polemica sterile, bensì critica costruttiva perché la nostra associazione crede ancora nelle proprie istituzioni, e ancora spera che il Comune e la Regione possano lavorare per contribuire a dipingere il futuro del Molise con i colori dell’Europa.

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