L'orologio di una delle chiese dell'Aquila , ormai fermo, segna l'ora in cui il terremoto ha colpito
Ci sono giorni in cui trovare le parole è davvero difficile.Oggi è uno di quei giorni.
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Pubblicato da weqrwerwer alle 2:42 PM
sono trascorsi quindici giorni che il terremoto ha colpito duramente e davanti alle tendopoli invase da fango e pioggiache impedisce di soddisfare e svolgere le cose più elementari di convivenza umana ,le riprese televisive i giornali sembra non toccare più di tanto la sensibilità dell'animo umano quasi a rassegnarsi che ciò che è stato fatto e si sta facendo nelle zone terremotate è abbastanza. Non è vero tutto questo perche si potrebbe fare di più oltre a dare una sistemazione più a misura di essere umani.E' vero che vi sono tantiterrmotati che la protezione civile ha fatto ospitare in strutture alberghiere lunga la costa adriatica ,ma quanti edifici di proprietà degli enti locali, di proprietà di organismi religiosi attualmente vuoti ed in grado di ospitare questi nostri concittadini potrebbero essere utilizzati per dare un rifugio più confortevole?
RispondiElimina...come non darti ragione?
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